PER CHIARIRE COSA SUCCEDE NEL CASO IN CUI L’A.C. FINALMENTE SI ATTIVI SULLE PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI Ma se progredisco perdo gli 80 euro? Ci rimetto? Queste domande serpeggiano da troppi giorni tra i colleghi: per fugare un po’ di ombre, nella tabella disponibile qui (a pagina 2), in giallo
…si chiama REALTA’! La lettera della petizione per lo sblocco delle PeO è stata finalmente inviata a Sindaco e Consiglio Comunale. Anche da vedere è impressionante: un faldone di quasi 1 kg di carta con le firme di ben 1562 collegh* raccolte in meno di 20
Solo qualche giorno fa eravamo a 1000, ma arriva oggi un nuovo aggiornamento dal Gruppo GDL PeO, gli organizzatori della Petizione per le Progressioni Orizzontali: la raccolta firme sta per scavalcare quota 1500 firme, un risultato davvero incredibile se si pensa che tutta l’iniziativa è stata
…ovvero, se davvero vuoi sapere le cose come stanno, ascolta le lavoratrici e i lavoratori! Ecco il sito autogestito dei lavoratori della Polizia Municipale di Bologna, dove proprio le/i collegh* in prima persona spiegano le cose come stanno e le ragioni della protesta: vigilibologna.wix.com/pmbologna
I promotori della raccolta firme ci avvisano che le schede firmate per le Progressioni Orizzontali continuano ad arrivare copiose e proprio oggi abbiamo superato quota 1000! Avanti così in attesa dell’incontro del 16 ottobre. E se i fogli firma non sono ancora arrivati nel vostro
Colosseo. Il primo giorno (che è quello che conta) si è detto che un pugno di sindacalisti avevano sbarrato i cancelli del monumento più famoso d’Italia, facendo infuriare migliaia di turisti con un’assemblea improvvisa e costringendo il governo a rimediare con un decreto per disciplinare
Sono passati esattamente 6 mesi dalla prima raccolta firme lanciata da un gruppo di collegh* per richiedere di riconoscere le progressioni orizzontali (per capirci i passaggi dal livello B1 a B2, da B2 a B3…, da C1 a C2, da C2 a C3 ecc.) il cui blocco,
Come più volte abbiamo denunciato in questi mesi, la situazione dei Servizi Sociali del Comune di Bologna è grave. L’Amministrazione Comunale, dopo avere sospeso temporaneamente il passaggio degli stessi Servizi all’ASP, seguita a non dare risposte sui problemi che quotidianamente debbono essere affrontati. Consideriamo tutto questo inaccettabile e
Ricordate la nota FA CALDO, FA CALDO, in cui si palesava l’esistenza di postazioni di lavoro del Personale e di accoglienza all’Utenza in Palazzo d’Accursio non conformi al dlgs 81/2008? Come è andata a finire? Ecco qui, punto per punto, tutta la storia: leggete gli
giovedì 10 settembre 2015 dalle 9.30 alle 11.30 (con uscita e rientro mezz’ora prima e dopo) ASSEMBLEA SINDACALE PER TUTTO IL PERSONALE DEL COMUNE DI BOLOGNA SALA CENERINI IN VIA PIETRALATA 60 | QUARTIERE SARAGOZZA (ad esclusione del personale dei nidi e delle scuole dell’infanzia)