Tag Archives: outsourcing

Il Comune #fermalacultura: bloccato il settore Cultura, azzerati gli eventi e si pensa al taglio delle aperture (e dei salari) di Musei e Biblioteche

L’attuale difficile situazione che stiamo vivendo sta portando tutti i nodi al pettine, assumendo contorni inquietanti che purtroppo risultano drammatici nel momento in cui, oltre alla dolorosa e prolungata crisi sanitaria, stiamo iniziando ad affrontare i risvolti della profonda crisi economica prossima ventura. I segnali sono

Contro il boicottaggio, rispetto (e proposte) per i lavoratori delle Opere Pubbliche

I tecnici delle opere pubbliche (come tutti gli uffici di Liber Paradisus) subiscono da sempre una assoluta mancanza di attenzione rispetto alle loro problematiche: serie coperture assicurative, indennità, modifiche dei regolamenti per gli incentivi di progettazione e pianificazione… Inoltre, l’abolizione della ex-Merloni, con la conseguente approvazione del nuovo

Biblioteche e Musei: LA LOTTA PAGA! Anche il Comune ci dà ragione: nuove assunzioni e stop alle esternalizzazioni

“Il personale comunale complessivamente afferente all’Istituzione Biblioteche è diminuito dal  gennaio 2010 ad oggi del 15,6%, passando da 231 a 195 unità. Si tratta evidentemente di un calo drammatico, che se ulteriormente aggravato metterà a rischio • l’attuale livello di apertura al pubblico delle diverse sedi,

Se chiude l’Istituto Ortopedico Rizzoli scompare una parte di Bologna

Nei prossimi mesi il personale amministrativo dei Servizi Personale, Bilancio e Previdenza dell’Istituto Ortopedico Rizzoli sarà “spostato” (unificato) presso la sede dell’AUSL Bologna, perché ciò “potrà produrre economie di scala”. Più che un’ottimizzazione delle funzioni di tali Servizi questo spostamento sembra essere un inizio di smantellamento dell’Istituto

Nasce il Comitato Cittadino per il Servizio Sociale e il Welfare

Come più volte abbiamo denunciato in questi mesi, la situazione dei Servizi Sociali del Comune di Bologna è grave. L’Amministrazione Comunale, dopo avere sospeso temporaneamente il passaggio degli stessi Servizi all’ASP, seguita a non dare risposte sui problemi che quotidianamente debbono essere affrontati. Consideriamo tutto questo inaccettabile e