Tag Archives: esternalizzazioni

Il Comune #fermalacultura: bloccato il settore Cultura, azzerati gli eventi e si pensa al taglio delle aperture (e dei salari) di Musei e Biblioteche

L’attuale difficile situazione che stiamo vivendo sta portando tutti i nodi al pettine, assumendo contorni inquietanti che purtroppo risultano drammatici nel momento in cui, oltre alla dolorosa e prolungata crisi sanitaria, stiamo iniziando ad affrontare i risvolti della profonda crisi economica prossima ventura. I segnali sono

Cultura Anno 0: dopo 21 mesi, ancora bloccate progressioni e concorsi per musei e biblioteche, ma in compenso…

Da 21 mesi le progressioni verticali per i lavoratori di Cultura sono bloccate, i previsti e sbandierati concorsi per Assistenti Culturali non vengono indetti,i lavoratori sono costretti al sovramansionamento per far fronte al perenne sottorganico, i tavoli sindacali vengono fatti saltare (o convocati) all’ultimo momento… E l’assessore annuncia trionfante il “polo unico pubblico privato dei musei“.

Welfare in assemblea: giovedì 17 dicembre

giovedì 17 dicembre dalle 15.30 alle 17.30 (uscita dal servizio alle ore 15.00) Sala Cenerini (via Pietralata 60 | Quartiere Saragozza) ASSEMBLEA SINDACALE USB+CUB COBAS per le/i lavoratrici/ori del Servizio Sociale Territoriale e le/gli educatrici/ori dei Servizi Territoriali La grave realtà dei Servizi Sociali ed

Se chiude l’Istituto Ortopedico Rizzoli scompare una parte di Bologna

Nei prossimi mesi il personale amministrativo dei Servizi Personale, Bilancio e Previdenza dell’Istituto Ortopedico Rizzoli sarà “spostato” (unificato) presso la sede dell’AUSL Bologna, perché ciò “potrà produrre economie di scala”. Più che un’ottimizzazione delle funzioni di tali Servizi questo spostamento sembra essere un inizio di smantellamento dell’Istituto

Nasce il Comitato Cittadino per il Servizio Sociale e il Welfare

Come più volte abbiamo denunciato in questi mesi, la situazione dei Servizi Sociali del Comune di Bologna è grave. L’Amministrazione Comunale, dopo avere sospeso temporaneamente il passaggio degli stessi Servizi all’ASP, seguita a non dare risposte sui problemi che quotidianamente debbono essere affrontati. Consideriamo tutto questo inaccettabile e